Tutto su Ryder Cup 2023
Marco Simone Golf & Country Club sarà la sede della Ryder Cup che si disputerà tra i mesi di settembre e ottobre del 2023, data scaturita dallo slittamento imposto dall’emergenza Covid. La struttura di Guidonia Montecelio si è aggiudicata l’organizzazione della prestigiosa competizione alla fine del 2015, battendo la concorrenza di Austria, Germania e Spagna. La Ryder Cup, oltre a essere un importantissimo evento sportivo, ha la capacità di attrarre 300.000 spettatori provenienti da 96 diverse nazioni con 192 Paesi collegati attraverso un network di 53 emittenti televisive, per un totale di più di 500 milioni di case raggiunte per ciascun giorno di gara. Insomma, una grandissima occasione per promuovere la città di Roma e tutti i comuni del nordest romano.
Il sogno Ryder
Guidonia Montecelio e tutta l’area nordest avranno il privilegio di essere la cornice all’interno della quale prenderà vita la 44^ edizione della Ryder Cup. L’assegnazione all’Italia e a Roma ha premiato una candidatura fortissima per la quale più di 5 anni fa erano scesi in campo il Governo con il supporto dell’allora Primo Ministro Matteo Renzi, il Coni con il Presidente Giovanni Malagò e la Federazione Italiana Golf con il Presidente Franco Chimenti. È così che si è realizzato il sogno inseguito con dedizione da tutto lo staff del Marco Simone Golf & Country Club, a cominciare dalla indimenticata Presidente Laura Biagiotti e da sua figlia Lavinia Biagiotti Cigna, oggi alla guida della struttura. Oltre a loro grandi gruppi imprenditoriali, campioni dello sport e personalità e un’eccellente task force operativa hanno contribuito a raggiungere questo obiettivo.
La struttura
Il Marco Simone Golf & Country Club è un progetto ambizioso creato dalla stilista imprenditrice Laura Biagiotti e da suo marito Gianni Cigna, scomparsi entrambi rispettivamente nel 2017 e nel 1996. Alla fine degli anni ’80, con l’intento di trasformare oltre 150 ettari di campagna romana, hanno dedicato al gioco del Golf quest’area straordinaria costituita da 27 buche. Il percorso è stato modellato intorno al Castello di Marco Simone, la cui torre risale all’anno 1000. Il campo offre la vista, da numerosi scorci, della cupola di San Pietro. Il Marco Simone Golf & Country Club è stato già sede dell’Open d’Italia nel 1994 e di numerose gare internazionali.
Gli investimenti per il territorio
Una manifestazione di queste dimensioni ha attirato immediatamente l’attenzione delle istituzioni locali ed è riuscita a convogliare sul territorio fondi di 50 milioni di euro, stanziato dal Governo attraverso la Regione Lazio, per realizzare alcune tra le opere di viabilità e decoro urbano più attese all’interno del quadrante. Roma, Guidonia Montecelio, Tivoli, Monterotondo, Fonte Nuova e Mentana beneficeranno di questi interventi: sono previste 3 nuove rotatorie di raccordo con la via Tiburtina e la via Palombarese, utili e veloci per un collegamento diretto con la via Nomentana; in più è in programma il raddoppio di via di Marco Simone, strada provinciale nella quale è ubicato l’ingresso principale del Marco Simone Golf & Country Club, e il raddoppio di un tratto di via Palombarese. Da qui al 2023 tutto il territorio potrà godere di altri vantaggi che sortiranno i propri effetti anche al termine della manifestazione.

Giornalista, moderatore di siti e pagine social di importanti testate nazionali, tra i fondatori del network Point. Inviato ufficiale al Festival di Sanremo, appassionato di cinema, viaggi, sport e musica