Boschi e monti innevati vicino Roma, 4 ciaspolate nel Parco dei Simbruini
Domeniche sulla neve a due passi da Roma per scoprire paesaggi incantati. Sono tante le escursioni proposte dal Parco dei Monti Simbruini per i week end invernali. Chi ama (o vuole sperimentare) le ciaspolate avrà quattro diverse opzioni domenica 6 febbraio, altre due appuntamenti sono in programma per il fine settimana del 12 e 13 febbraio. Tutte gite organizzate con guide qualificate. E chi non ha le ciaspole o i bastoncini può noleggiarli sul posto.
Ciaspolata di Campo Ceraso sabato 12 febbraio
Il programma di sabato 12 febbraio prevede la partenza da Campo Staffi per inoltrarsi nelle faggete ricoperte di neve seguendo le tracce lasciate dagli animali. Si prosegue fino al Rifugio di Campo Ceraso per colazione con caffè e cannolini offerti dalla guida. Poi le valli ai piedi di Monte Tarino (1.961 metr) e il ritorno a Campo Staffi immergendosi di nuovo nei boschi. Un percorso di 12 chilometri con dislivello di 350 metri. Costo: 25 euro (compresi servizio guida, assicurazione Rct, noleggio ciaspole o bastoncini). Per tutte le info: http://www.parcomontisimbruini.it/iniziativa.php?id=91795
Con le ciaspole nel cuore del Parco, domenica 13 febbraio
Il programma di ciaspolate per domenica 13 febbraio propone un percosrso fin nel cuore del Parco dei Monti Simbruini. Si raggiungerà quota 1.800 metri a quota in una full immersione tra natura superba, neve e boschi.
L’appuntamento è alle ore 10 presso la sede del Rifugio Viperella (Campo Staffi, Filettino) per poi partire alle 10,15. Una camminata di tre ore. Prenotazione obbligatoria entro le ore 13 di sabato 12 febbraio. Al termine possibilità di pranzare in compagnia presso il rifugio Viperella. Per tutte le info: http://www.parcomontisimbruini.it/iniziativa.php?id=93787
La ciaspolata d’Autore
Passando per le faggete di Campo dell’Osso e Monte Livata si arriva fino al Monte Autore, con vista sul Gran Sasso. Ecco la prima delle quattro ciaspolate in programma per domenica 6 febbraio. Dieci chilometri tra boschi grandiosi e panorami carsici con un dislivello di 400 metri. Circa sette ore. L’appuntamento è alle 9 nel parcheggio piazzale di Campo dell’Osso. Quote di partecipazione: soci 15 euro, ciaspole 10 euro. Per tutte le info: http://www.parcomontisimbruini.it/iniziativa.php?id=93708
Da Monte Livata a Monte Calvo
Un percorso ad anello con splendide vedute panoramiche su tutta la valle, sui borghi incastonati tra boschi, rocce e lontane montagne tra le più alte degli Appennini. Fino a Campaegli attraversando la piana carsica ricca di doline ed inghiottitoi. Da qui si scalerà il Monte Calvo (1.591 s.l.m) che offre un panorama sull’alta Valle dell’Aniene. Undici km in tutto con 450 metri di dislivello. Ora e punto di ritrovo: viale dei Boschi (Subiaco) alle 9,30. Contributo associativo di partecipazione: 10 euro. Nolo ciaspole 10 euro fino ad esaurimento. Tessera FederTrek obbligatoria: 15 euro (può essere sottoscritta ad inizio escursione, durata 365 giorni). Per tutte le info: http://www.parcomontisimbruini.it/iniziativa.php?id=93710
Alla scoperta del Pozzo della Neve
Un percorso rilassante tra maestose faggete fino al Pozzo della Neve, una delle rare grotte di tutto l’Appennino contenente ghiaccio perenne, con ingresso a 1.594 metri di altitudine. Lungo il percorso il pozzo della creta rossa (profondo 117 metri), il laghetto del Volubro Nuovo. Durante l’itinerario saranno descritte storia e curiosità. La guida offrirà una colazione al sacco: caffè e cannolini per tutti i partecipanti raccontando la vita del parco. Sei km con un dislivello di 125 metri. Costo: 25 euro adulti, 15 euro bambini (la quota comprende servizio guida, assicurazione rct e noleggio ciaspole o bastoncini). Per tutte le info http://www.parcomontisimbruini.it/iniziativa.php?id=91794
Dalle faggete di Livata alla cime innevate
L’ultima delle quattro ciaspolate tra cui scelte è panoramica, con itinerario ad anello da Livata, località Monna dellʼOrso, fino alla vetta del Monte Autore (1.855 metri). Una vera e propria classica appenninica, che porterà fino alla quarta cima più alta dei Monti Simbruini, con una sorprendente panoramica che spazierà dal Mar Tirreno a tutti i gruppi montuosi innevati dellʼAppennino centrale. Sulla via del ritorno piacevoli fuorisentiero per ammirare le imponenti ‘Facciatone’ di roccia e neve, e le ampie e affascinanti faggete. Sei chilometri e mezzo con un dislivello di 320 metri. Ora e punto di ritrovo: ore 9 in piazza Monna dell’Orso, Subiaco. Costo: 15 euro a persona (comprensivi dellʼaccompagnamento di due guide ambientali con copertura assicurativa Rct completa), gratuita per ragazzi tra 10 e 18 anni. Per tutte le info http://www.parcomontisimbruini.it/iniziativa.php?id=93662
(Le foto che illustrano l’articolo sono di Mauro Gugliemo)

Giornalista professionista, cronista da 25 anni. Scrive per l’edizione Metropoli de Il Messaggero di Roma, è tra i fondatori del network Point. Appassionata di Calabria, la sua terra, e di piccoli viaggi che aprono grandi orizzonti